
Conto Termico
“Il conto termico è un sistema di incentivazione degli interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.”
I beneficiari sono pubbliche amministrazioni, imprese e privati e l’incentivo può coprire fino a una percentuale massima del 65%.
Interventi ammessi:
» Sostituzione di generatori alimentati a gasolio, olio combustibile, carbone o biomassa, con generatori a biomassa.
» Sostituzione di generatori alimentati a GPL, con generatori a biomassa, limitatamente alle aziende agricole e forestali, in area non metanizzata e con bonus emissioni Ce pari a 1,5.
» Nuova installazione di generatori a biomassa, limitatamente alle sole aziende agricole e forestali.
Il Conto Termico può essere applicato a un intervento svolto in tutti gli edifici esistenti sia pubblici sia privati, nei fabbricati rurali esistenti e nelle serre.
Cosa si intende per Sostituzione?
Si intende la rimozione di un vecchio generatore e l’installazione di uno nuovo, di potenza termica non superiore al 10% della potenza del generatore sostituito, destinato a erogare energia termica alle medesime utenze. Tuttavia, qualora l’impianto sostituito risulti insufficiente per coprire i fabbisogni di climatizzazione invernale richiesti, è possibile accedere agli incentivi anche per un impianto potenziato oltre la soglia del 10% (fermi restando i limiti di potenza previsti dal Decreto), purché il corretto dimensionamento del nuovo impianto sia adeguatamente giustificato nell’asseverazione del tecnico abilitato (art. 7, comma 6, lettera c, del DM 28.12.2012). Nel caso di interventi di installazione di stufe e termocamini, l’asseverazione di cui sopra non è richiesta per potenze fino al 15 kW: in altre parole, il calcolo del 10% vale quindi esclusivamente per installazioni che superano i 15 kW.
Cosa fare per accedere al Conto Termico dopo la realizzazione dell’intervento
1. Conservare tutta la documentazione tecnica relativa all’intervento.
2. Conservare le fatture di acquisto della biomassa (nel caso di biomasse autoprodotte, basta l’autodichiarazione) .
3. Per i generatori a pellet, usare solo pellet certificato secondo la norma ISO 17225-2 in classe A1 e/o A2
4. Eseguire una manutenzione almeno biennale del generatore e del sistema fumario
Presentazione della pratica
Idea Garden si occuperà di tutto quello che riguarda la presentazione e lo svolgimento delle pratiche relative al Conto termico, che ti assicureranno la riuscita.
Durata ed erogazione
Nel caso in cui l’importo dell’incentivo sia fino a 5.000 euro l’erogazione avviene in un’unica soluzione. Per importi superiori, l’incentivo è erogato in due annualità per interventi di potenza inferiore o uguale a 35 kW e in 5 annualità per potenze superiori a 35 kW.
IMPORTO INCENTIVO | MODALITA’ EROGAZIONE INCENTIVO |
FINO A 5000€ | BONIFICO BANCARIO IN UN’UNICA SOLUZIONE |
> 5000€ | BONIFICO BANCARIO IN 2 RATE ANNUALI |
>5000€ | BONIFICO BANCARIO IN 5 RATE ANNUALI |
Cumulabilità degli incentivi
Gli incentivi del Conto Termico non sono cumulabili con le detrazioni fiscali né con qualsiasi altro incentivo erogato dallo Stato.
Se invece gli incentivi non sono statali, ma regionali o comunitari:
- Per i privati: cumulabilità con Conto Termico ammessa fino al 100% dell’investimento.
- Per le imprese: l’incentivo totale (Conto Termico + incentivo di altra natura, non statale) deve essere nei limiti di spesa prevista dalla normativa comunitaria vigente sugli aiuti di Stato.